Devo ammettere che quando siamo partiti con l’idea di un sito web che contenesse anche un blog non erano poche le perplessità legate alle visualizzazioni ed alle attenzioni che gli utenti avrebbero dedicato ad esso. Come sempre però, quando si tratta della Pugilistica Rodigina, l’amore lo senti a pelle, è qualcosa che non puoi non farti entrare dentro. Basta, d’altronde, entrare una sola volta dentro il nostro tempio : Viale Trieste 143.
La noble art a Rovigo
E d’altronde se parli in città di noble art uno solo è il nome che viene fuori dalla bocca di tutti, il nostro. Perchè la storia ha la sua importanza, ma non si guarda mai al futuro se non ci sono le guide giuste. Ed allora ecco che, dopo essere entrati in palestra, vi è il contatto diretto con chi manda avanti, con lacrime e passione, tutta la baracca. Loro, i tre maestri. Carlo, Cristiano, Enrico. Sono loro l’anima pulsante della società. Quelli che ti urlano di non mollare quando non ne hai più, quelli che, se sei sul ring, basta guardare all’angolo perchè un filo di paura vada via. Insomma, quelli che vorresti sempre dalla tua parte.
Perchè Pugilistica Rodigina non è solo boxe, è anche sociale, sport che, nel suo significato più ampio e bello, sposa il rispetto per il diverso, le battaglie di libertà ed uguaglianza, quelle contro il bullismo ed a difesa delle donne.
Gli sponsor
Ovvio che, tutte le persone e le cose speciali, hanno bisogno di altre persone speciali per poter essere ancora più forti. E così è stato quando ci siamo trovati a parlare con quelli che poi sono diventati i nostri sponsor, quelli che hanno deciso di investire nel nostro progetto, che è palestra e scuola di vita.
E’ amore per uno sport di cui vogliamo levare la voce quanto più lontano possibile. Uno sport per cui vale la pena sacrificarsi e far sacrificare i tanti atleti che credono in noi ogni giorno. Perchè ci siamo resi conto che grazie ai nostri sponsor, anche noi, oggi, ci sentiamo un po’ più grandi e forti.
A voi, quindi, un forte e sentito grazie. Cercheremo di portarvi l’onore che meritate.